I VIDEO DELLA CHIESA EVANGELICA ZIGANA A PRATO

Testimonianze e Cantici
Dio vi benedica

Inagurazione Chiesa MEZ di Padova

Testimonianza fr. Londo

Testimonianza fr. Andrea

Testimonianza Sorella Sefora

"Tu sei Santo"

E diceva loro: "La mèsse è grande, ma gli operai sono pochi"

Pastore Missionario MEZ Francia Stef

Lanco e Candy

Testimonianza Evangelica MEZ in Francia 2

Tony e Candy MEZ Francia

20 Febbario 2010 Corale di Prato

Testimonianza Video MEZ in Francia

Evangelizzazione nel campo di Poggetto (PO)

La nostra Corale (Vieni a Me)

La nostra Corale (I miei anni più belli)

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Ecco le meraviglie Dio...

lunedì 1 dicembre 2008

Noi crediamo! e TU?


Noi Crediamo e riposiamo in questa parola Noi crediamo in questa potenza di Cristo e riposiamo in essa. Noi non cerchiamo nessun altro potere. Spesso c’è una forte brama di potere intellettuale; le persone vogliono che uomini “intelligenti” predichino il Vangelo. Temo che il Vangelo abbia sofferto più danni a causa di uomini intelligenti che per qualsiasi altra cosa. Mi chiedo se il diavolo stesso abbia mai operato così tanti guai nella Chiesa di Dio quanti ne hanno fatti gli uomini intelligenti. Vogliamo avere tutto il vigore mentale che Dio si compiace di darci, ma ricordiamo la Parola: “Non per forza, né per potenza, ma per il mio Spirito, dice l’Eterno degli eserciti” (Zaccaria 4:6). Il mondo non sarà salvato attraverso la sapienza umana o un’eloquente oratoria; una parlata brillante e dei periodi poetici non vincono le anime per Cristo. La potenza per farlo è la potenza che è in Cristo; e la Chiesa di Dio, quando è nella sua giusta condizione, non cerca nessun altrob potere. Essa non guarda a re e presidenti che sanzionano il suo messaggio. La Chiesa di Dio ha un Regno che non è di questo mondo. Ogni potenza per estendere il Regno di Cristo è in Lui stesso. La Sua propria persona sostiene il Suo proprio Regno, e noi non andremo a nessun’altra sorgente di autorità per trarre da essa la potenza di cui abbiamo bisogno. La Chiesa di Cristo deve sempre dirGli: “Tutte le mie fonti sono in Te” (Salmo 87:7). Noi crediamo e riposiamo in questa verità, rifiutando ogni altra potenza. Ogni altro potere immaginabile potrebbe opporsi al Regno di Cristo; ma non importa, no, perché tutto il potere è già in Cristo e ciò che sembra opporsi al Suo Regno non deve essere altro che un nome vuoto. Non può avere in sé nessuna potenza reale, perché ogni potere in cielo e sulla terra è in Lui. Stando così le cose, noi riposiamo certi che perfino la nostra debolezza non ostacolerà il progresso del Suo Regno. Piuttosto, ci gloriamo nelle nostre debolezze, perché in questa condizione la potenza di Cristo si rivelerà in maniera maggiore. Meno possediamo di tutto ciò che si pensa possa estendere il Regno, più sarà evidente che il Regno viene esteso dal potere del Re stesso. Allo stesso tempo, ogni potere che abbiamo lo cediamo a Lui perché ogni potere è Suo; e ogni potere che mai possederemo lo dobbiamo a Lui. Tutto ciò che c’è di buono, di brillante, di illuminante, ogni talento, ogni conoscenza di questo mondo, noi diciamo: “Ogni cosa appartiene a Cristo”, dichiarandolo proprietà del nostro Grande Re. Caro amico, perché mai ci sentiamo abbattuti? Perché cominciamo e mettere in dubbio il successo finale della buona causa? Perché andiamo a casa col mal di testa e con i cuori in tumulto a causa dei mali della giornata? Coraggio, fratelli miei, coraggio; il Re ha ogni potere, è impossibile sconfiggerLo. Un grande soldato è appena caduto, lo so, e vedo nuvole di fumo sul campo di battaglia. L’ala destra del nostro esercito può essere dispersa per un momento, ma il Re al centro della moltitudine cavalca ancora il cavallo bianco della vittoria e basta che Egli lo voglia, non ha che da dire una sola parola perché il nemico sia spazzato via come pula al vento.

C. H. Spurgeon

venerdì 24 ottobre 2008

MI AMI TU?


Non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e in verità.Noi amiamo perché egli ci ha amati per primo.(1 Giovanni 3:18 - 1 Giovanni 4:19)"Mi ami tu?" è la domanda rivolta da Gesù a Pietro, dopo che questi l'ha rinnegato (Giovanni 21:15). Domanda decisiva, che interroga ciascuno di noi, con la quale Gesù vuole infrangere il muro del peccato che ci separa da Dio, e farci trovare o ritrovare l'amore del Padre.Questa domanda Gesù ce la pone all'inizio della nostra vita cristiana. Ce la rivolge anche se ci siamo allontanati da Lui. In effetti, ce la fa ogni giorno. "Mi ami ancora oggi, mi ami al di sopra di ogni altra cosa?" Il Signore aspetta da noi un cuore ardente di affetto, senza calcolo.Quando tutto va bene, forse è facile amare Gesù. Ma che ne è quando sopraggiungono i problemi? Il nostro amore per Gesù rimane intatto? Un cristiano che era stato imprigionato per aver diffuso la Bibbia poteva dire: "Valeva la pena di soffrire in prigione, perché altri potessero incontrare Gesù". Quel credente non considerava il suo personale interesse. Pensava al bene spirituale del suo prossimo che, anche lui, aveva bisogno di Dio. Uno che ama Gesù cerca, come lui, il bene degli altri.Gesù aspetta da parte nostra non una semplice parola, ma un'azione, un impegno costante per Lui. Credenti, che cosa ne facciamo del nostro tempo, del nostro denaro, della nostra vita? Come mettiamo in pratica la nostra fede? Il nostro amore per il Signore si manifesta innanzi tutto con l'obbedienza alla sua Parola (Giov. 14:15,23). Attinge la sua intensità nell'amore del Signore Gesù per noi. se lo ama diglielo con il cuore e servilo con timore e fedeltà pace a tutti.

martedì 26 agosto 2008

Alessandro Tasselli, fratello convertito all'Evangelo di Gesù Cristo

La testimonianza di un giovane che ha conosciuto Gesù nella propria vita.


Pace a tutti, mi chiamo Alessandro, ho 18 anni e sono un fratello sedentario che ha conosciuto il Signore Gesù Cristo in un campo Sinto a Poggetto (PO). Sono onorato di essere un figlio di Dio e di testimoniare come Lui ha cambiato la mia vita legata a questo mondo. Non sono nato in una famiglia cristiana, ma essendo cattolico praticavo tutto ciò che si fa in una chiesa cattolica. Adoravo Padre Pio e ad ogni problema e iniquità chiedevo a lui stesso di cambiare la mia vita, ma senza risultato, una statua non poteva rispondermi.
Ero appassionato anche ad Hadolf Hitler e al nazzismo e avevo il sogno di fare come aveva fatto lui, sterminare tutti gli stranieri che circondavano il mio paese. Amavo nettamente la mia razza e pensavo che solo la mia era quella perfetta. Passando gli anni la mia anima si cibava anche della sigaretta, che per come ti fanno credere certe persone sarebbe riuscita a calmare ogni brutta situazione, ma non è stato così! Un giorno dei miei amici gaggi mi invitarono a fare visita a dei vecchi compagni di scuola che per lo più erano sinti. Io decisi di andare, ma non ero molto convinto di ciò che stavo facendo! Ci andai, ma infine mi fece molto piacere. Andai un'altra volta e il Fratello Foffo mi parlò immediatamente di un Dio vivente, un Dio che poteva cambiare la mia vita e mi parlò di Colui che andò sulla croce per i miei peccati, per poi risuscitare dopo tre giorni. Io stetti ad ascoltarlo, ma ero troppo appassionato alla mia politica e al mio “Padre Pio”. Ero veramente accecato, ma Dio aveva un opera in me! Decisi di uscire tutti i giorni in quella piazza perché li trovavo la pace, l’amore, l’allegria e la presenza di Dio, ogni volta che il Fr. Foffo mi parlava di Gesù. Partecipai al mio primo culto fatto nella piazza a Poggetto e subito sentì la presenza del Grande Dio! Mi piacevano i culti e come Dio saziava la mia anima con la Sua Parola! Ascoltati bene ciò che Dio voleva comunicarmi e capì che avevo bisogno di Lui e invocavo il Signore che mi coprisse con la virtù preziosa del Suo sangue sparso sulla croce per me. I vizi, le usanze, il brutto modo di parlare stavano scomparendo miracolosamente e dopo aver ricevuto il battesimo nello Spirito Santo, esperienza che ha fortificato grandemente la mia fede, ho deciso di accettarLo come mio personale Salvatore e di testimoniare dell’opera di Dio nella mia vita con il battesimo in acqua al convegno di Prato il 20 Aprile 2008. Ricordati: Il Signore è potente a cambiare il male in bene, le Sue braccia sono allargate e aspettano quanti lo cercano con tutto il cuore:
“Se tu lo cerchi Egli si lascerà trovare da te” (I Cronache 28:9). A Dio si la lode in eterno.

sabato 23 agosto 2008

I BATTESIMI DEL 2008 AL CONVEGNO DI PRATO

I Fratelli e le Sorelle in attesa del Battesimo

Il fratelli (Pastori) Facchi e Plis


L'Insegnamento Biblico nel Vangelo di Marco 16:15 c'è scritto. "Andate e predicate il Vangelo ad ogni creatura e chi avrà creduto sarà stato battezzato sarà salvato".
DIO VI AMA!


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